Nata sotto il pericoloso segno dei Gemelli, Irene, dopo aver preso coscienza di essere del tutto estranea ai numeri e alle scienze, si convince di brillare nella retorica e nella dialettica, certa che la sua carriera da oratrice sia alle porte.

Costretta a rettificare a causa dei suoi desideri a dir poco anacronistici, trova comunque una valida alternativa negli studi umanistici: qui l’incontro fatale con lo studio della lingua italiana, che la porta a laurearsi ed a specializzarsi in Filologia Moderna all'Università di Roma La Sapienza.

Da quel momento combinare le parole diventa l'attività che le riesce meglio. Poco propensa allo sport, ma perfettamente in armonia con il cibo e il buon vino, alla vigilia dell'Epifania, forse fiutando una certa affinità elettiva, sbarca inaspettatamente in kapusons.