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Radio Sapienza sotto l'attacco degli hacker!

da unimagazine.it

La Sapienza sotto attacco degli hacker. L'altra notte il sito internet della radio dell'ateneo romano, www.radiosapienza.net, per la terza volta in pochi giorni è stato sostituito da una pagina web con uno sfondo nero, dove compariva una bandiera della Turchia, l' indirizzo del sito www.SiberAskerler.com e il nome dell'hacker, probabilmente turco, che aveva "sferrato l'attacco" al sito.
Approfittando di un "bug", una falla nel software, gli hacker avevano sabotato il sito già lo scorso 15 agosto, subito ripristinato dall'università, per poi riprovarci il 22 agosto e infine ieri notte. Adesso il sito di Radio Sapienza, curato dalla facoltà di Scienze della comunicazione, è di nuovo online, anche se non è stato possibile recuperare alcuni contenuti dall'archivio dei dati.
"Non capisco perchè, in piena estate, un sito universitario possa essere preso di mira da alcuni pirati informatici, presunti turchi. Le mie ipotesi sono due: la prima è che questi hacker stanno cercando di primeggiare tra di loro come in una gara per vedere chi riesce a fare più danni, oppure, seconda ipotesi, le radio universitarie come la nostra danno fastidio a qualcuno perchè dimostrano che si può fare comunicazione a basso costo", ha detto il preside della facoltà di Scienze della comunicazione della Sapienza, Mario Morcellini, che non ha neppure escluso, tra i possibili colpevoli, qualche altra università concorrente, ipotesi che ha definito comunque "logicamente improbabile".
Dalla firma lasciata dall'hacker durante l'attacco alla Sapienza, è emerso che probabilmente il pirata informatico farebbe parte del "SiberAskerlerTeam", che tradotto dal turco vuol dire "team dei cyber soldati". "È quasi impossibile risalire all'autore di questi attacchi - ha commentato il webmaster del sito Carmine Piscopo - ma denunceremo comunque quanto accaduto alla polizia postale".
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