domenica 19 aprile 2009
Stati Uniti, il 17 % della popolazione ascolta le Web radio
Il 17 % della popolazione
degli Stati Uniti, 42 milioni di persone, si sintonizza almeno una
volta alla settimana sulle radio on-line che popolano le “frequenze”
virtuali di Internet: lo rivela un sondaggio della Arbitron/Edison
effettuato su un campione di 1.858 persone nel periodo compreso tra il
16 gennaio e il 15 febbraio di quest’anno, ricordando che nel 2008 il
pubblico statunitense delle Web radio non superava i 33 milioni di
ascoltatori.
L’audience delle emittenti che trasmettono in streaming su
Internet sale a 69 milioni di unità (il 27 % della popolazione) se si
considerano gli ascolti mensili, mentre quasi la metà dei cittadini
degli Stati Uniti, 125 milioni di persone, si è sintonizzata su una Web
radio almeno una volta in vita sua.
“La netta crescita registrata
nell’utilizzo settimanale delle radio on-line”, fa notare il
responsabile markeging di Arbitron Bill Rose, fornisce una prova
evidente che le piattoforme digitali del comparto radiofonico
potrebbero presto raggiungere una massa critica”.
La composizione demografica dell’audience, intanto, si avvicina
gradualmente a quella delle emittenti radiofoniche tradizionali, con
una percentuale in crescita (20 %, rispetto al 15 % dell’anno scorso)
tra gli adulti di età compresa tra i 25 e i 54 anni. I più giovani, al
contrario, sembrano sacrificare progressivamente l’ascolto delle radio
on-line all’uso di iPod e altri lettori portatili MP3: lo conferma il
32 % dei 12-17 enni e dei 18-24enni inclusi nel campione.
In
proiezione, questa tendenza potrebbe estendersi anche ad altri strati
di popolazione: la percentuale di statunitensi che possiede un iPod è
più o meno stabile nelle fasce di età più giovane (71 %) ma risulta
sensibilmente in crescita nei gruppi demografici più anziani.
|