Avevo promesso a me stesso che il post (soprattutto il secondo post) non avrebbe trattato di Andrea Pazienza.
Il video che ho scovato, però, mi costringe a essere minoranza di me stesso.
Nell'estate del 2005 ricordo di essere rimasto impalato scecco una decina di minuti nel salone della mostra antologica a lui dedicata al Vittoriano.
Quello che ho pensato allora è quello che posto adesso: il genio artistico e creativo non è capacità di saper tenere in mano una matita (o un pennello, o qualsiasi altro archibugio).
Adoprarli con perizia e tecnica.
"Genio" è la dote di vedere scintillare qualcosa nel bianco di una tela, di una parete bianca.
Guardatelo bene, Paz...dipingere senza rete di protezione.
La musica è Skavoovie and the epitones-Wildfire
Il cielo su Roma ha l'espressività di una marmitta Giannelli.