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“L’Europa in onda. Una rete di radio europee” Seminario lunedì alla Facoltà di Scienze Politiche

da university.it

C’è bisogno, in Italia, di una radio europea? Per quale motivo i temi europei non sono considerati “giornalisticamente attrattivi” per i media italiani?
Al seminario “L’Europa in onda. Una rete di radio europee” - che si terrà lunedì 19 maggio, alle ore 15, alla Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Perugia - si discuterà anche di questo. Il ruolo dei mezzi di comunicazione di massa è infatti essenziale nella costruzione dell’identità europea e nella condivisione delle sue tematiche. Recentemente la Commissione europea ha deciso di sostenere un progetto per la creazione del primo network radiofonico europeo: Euranet. Si tratta di un consorzio che riunisce 16 stazioni radiofoniche (di 13 paesi europei), sia pubbliche che private, che mantengono la loro specificità, ma che si sono impegnate a produrre e condividere programmi e notizie sull’Europa.
I programmi, prodotti in maniera coordinata ma autonoma da ciascuna radio, forniranno ai cittadini dei 27 paesi dell'UE uno spaccato vivace e colorito dell’Europa di oggi. Essi consentiranno anche di disporre di notizie ed informazioni ben documentate sulle questioni relative all'Europa e sull’andamento del processo di integrazione europea. Questo consentirà, molto più di quanto avviene attraverso i canali di comunicazione istituzionale, di avvicinare i cittadini europei alle istituzioni di Bruxelles e alle tematiche comunitarie.
Chi volesse ascoltare in Italia i programmi europei dovrà però pazientare ancora un poco. L’Italia, infatti, nonostante sia uno dei membri fondatori della CE, non ha alcuna stazione radiofonica nel Network, neppure in forma associata. Secondo gli organizzatori sono stati fatti numerosi tentativi per coinvolgere le emittenti italiane, «tirate più volte dalla giacchetta», ma il risultato non è stato quello sperato.
Durante il seminario si discuterà il ruolo dei mezzi di comunicazione di massa, e della radio in particolare, nella costruzione dell’identità europea e di come anche in Italia si dovrebbe cogliere l’occasione per costruire quello spazio pubblico europeo che molti sostengono essere il grande assente nel processo di integrazione.
Sono previsti interventi di Fabio Raspadori (Presidente Associazione Europei), Alessio Cornia (Università di Perugia), Roberto Santaniello (Portavoce della Rappresentanza della Commissione Europea in Italia), Tiziana di Simone (Giornalista RAI), Federico Fioravanti (Direttore de Il Corriere dell’Umbria), Giuseppe Caforio (Università di Perugia) e Luciano Moretti (Presidente Co.Re.Com Umbria).

Perugia, 19 maggio 2008 – ore 15
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