lunedì 7 aprile 2008
La scommessa delle radio libere in Congo continua
da amisnet.org
Prosegue la scommessa per le radio in Congo lanciata con il progetto
“Pari” di cui Amisnet è partner dal 2006. Parì, che in francese
significa scommessa, è anche l’acronimo per Poli di Appoggio alle Radio
Indipendenti.
Il progetto, nato nel 2004 e promosso dall’associazione
Panos, prosegue nel suo obiettivo principale: rafforzare la radiofonia
libera in Congo. Pari sta tentando di
rafforzare il sistema di informazione nella zona dei grandi laghi del
paese: da Lubumbashi, a Kisangani, a Bukavu, alla regione diamantifera
del Kasai. Il progetto mira allo sviluppo delle radio attraverso il
supporto tecnico, istallando apparecchiature radiofoniche, come
computer, stampanti e connessione internet, ma soprattutto attraverso
strumenti metodologici, promuovendo la relazione tra le varie
emittenti, che cominciano oggi a lavorare in sinergia.
Una scommessa, perché le condizioni culturali e logistiche non sono
favorevoli. Ma in questa quarta spedizione di controllo del progetto i
cooperanti stanno assistendo alla crescita delle radio e al
raggiungimento di diversi risultati. Le radio cominciano a lavorare
insieme a diversi progetti in direzione di una informazione libera,
democratica e indipendente.
“Lavorare sull’informazione tende a diminuire i rischi di una deriva
autoritaria” racconta il nostro Francesco Diasio, proprio in questi
giorni in spedizione in Congo, ” e lo abbiamo visto alle elezioni
presidenziali del 2005, quando grazie al lavoro delle radio i cittadini
congolesi sono diventati osservatori del processo elettorale”.
Oggi in Congo l’antenna libera rappresenta un punto di riferimento
per la comunità che le ascolta ma anche per chi guarda il paese con gli
occhi lontani di un europeo o di un emigrato.
 Clicca qui per ascoltare il primo appuntamento con [4:52m]: Hide Player | Play in Popup | Download
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