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Lerner denuncia Radio Padania
Gad Lerner denuncia il direttore di Radio Padania Libera e il conduttore Leo Siegel in seguito ad alcuni attacchi rivolti al giornalista nel programma Filo Diretto. In particolare fa riferimento alla trasmissione radiofonica del 27 ottobre scorso, andata in onda il giorno successivo una puntata de L'Infedele, la trasmissione condotta da Lerner su La7, dedicata ai rom.

 In quell'occasione Lerner aveva ricordato che "alcuni degli stereotipi con cui viene oggi additato come colpevole nel suo insieme il popolo rom presentano un'impressionante analogia con la propaganda che anticipò e giustificò la persecuzione contro gli ebrei 70 anni fa".

Lerner nel suo programma esprimeva la preoccupazione che, come allora, dalle parole di disprezzo e minaccia si passasse ai fatti. Nella denuncia il giornalista ricorda come nel corso della trasmissione radiofonica, non solo anonimi ascoltatori si erano espressi con frasi quali "Mi chiedo perché gli ebrei non lo espellano dalla loro comunià" e "è un nazista rosso", ma, sempre secondo la denuncia, lo stesso Siegel aveva commentato con frasi dello stesso tenore, come "Io lo vado a prendere in sinagoga per il collo", definendo le preoccupazioni di Lerner nei riguardi dei rom come una "operazione sconcia" del "nasone ciarlatano" nei confronti del quale invocava un "processo di Norimberga per lesa immagine".

"Senza un'effettiva pertinenza con il tema di cui si dibatte", si legge nella denuncia, "questo richiamo appare unicamente rivolto ad indicare l'oggetto di intenti denigratori e razzisti. Nell'ottica di chi fa affermazioni come quelle appena riportate e di chi le avalla, il sottoscritto è doppiamente colpevole: di essere ebreo e di "difendere" i rom".
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