Rea: “Le radio locali escano da Audiradio, danno da 100 milioni”. E parte uno spot denuncia
da
pubblicitaitalia.it
Diventano sempre più gravi le accuse di anticoncorrenzialità lanciate
contro Audiradio da Rea, Radiotelevisioni Europee Associate,
associazione che rappresenta le piccole emittenti locali: dopo aver
denunciato lo scorso dicembre la società presieduta da Felice Lioy
all’Autorità Antitrust per gli aspetti ritenuti anticoncorrenziali
della ricerca sugli ascolti radiofonici, in particolare per le novità
introdotte nel 2009 che danneggerebbero ancora di più le radio locali,
già discriminate (dal 2009 Audiradio escluderà dalla pubblicazione le
radio che con raggiungono almeno 30 casi statistici), ora Rea minaccia
di uscire da Audiradio e di chiedere un risarcimento danni di 100
milioni di euro. Il presidente di Rea Antonio Diomede spiega infatti:
“Per quanto ci riguarda abbiamo le idee ben chiare sugli argomenti da
sottoporre alla valutazione dell’Antitrust. Conflitto d’interessi,
turbativa e distorsione del mercato della pubblicità, pubblicità
ingannevole, metodologia empirica nella rilevazione, confusione dei
marchi e la discriminazione nella pubblicazione delle classifiche
d’ascolto sono gli elementi che danneggiano il conto economico delle
piccole e medie emittenti locali. Chiederemo con forza che Audiradio
non si occupi più delle indagini di ascolto delle emittenti locali ma
che sia l’Autorità delle Comunicazioni a farlo o un altro soggetto
super partes. Le emittenti locali che si ritengono danneggiate da
Audiradio sono seriamente intenzionate a proseguire la vertenza in sede
di giustizia civile e, non è da escludere, che per i danni subiti in
tutti questi anni chiedano un risarcimento di almeno 100 milioni di
euro”. Intanto molte emittenti locali partecipano alla protesta contro
Audiradio mettendo in onda gli spot della ‘campagna anticrisi’
distribuiti dalla stessa Rea: negli annunci, che proseguiranno per
tutto l’anno, gli operatori del mercato vengono sensibilizzati a
utilizzare la radio locale per la propria pubblicità tenendo presente
che i dati pubblicizzati sulle indagini di ascolto sono numeri e basta.
Lo spot si può richiedere a questo indirizzo:
http://www.reasat.it/