da euronews.net
Si chiama Radis-in. È una stazione radio di Tel Aviv in farsi, la
lingua parlata in Iran. L’emittente diffusa su internet è stata
lanciata un mese fa da un iraniano fuggito dal paese insieme alla sua
famiglia dopo la rivoluzione khomeinista. Negli ultimi giorni i suoi
programmi sono radicalmente cambiati: le notizie sulla rivolta
anti-Ahmadinejad hanno preso il passo sulla musica.
“Nella settimana prima delle elezioni abbiamo attaccato Ahmadinejad a
causa delle sue dichiarazioni – dice Amir Shai, fondatore della radio
-. Per questo qualcuno ha attaccato il nostro server lasciandoci fuori
onda per nove ore”.
La radio ospita anche le
telefonate in provenienza dall’Iran. Sono gli stessi ascoltatori a
raccontare in diretta la protesta iniziata il 12 giugno dopo la
contestazione delle elezioni presidenziali.