mercoledì 14 maggio 2008
Stati Uniti, le emittenti via etere si alleano alle principali Internet radio
da rockol.it
Le Web radio basate sull’interazione con il
pubblico e i sistemi di raccomandazione musicale stanno mutando
radicalmente anche le prospettive dell’emittenza radiofonica via etere,
spingendo i maggiori network americani a modellare la loro
programmazione on-line siglando nuove alleanze con i leader del
settore. Ha iniziato la CBS, che con la consorella Last.fm sta
lavorando allo sviluppo di un juke box interattivo on-line che si
chiamerà Play.it; e presto dovrebbe seguire il suo esempio Clear
Channel, con un nuovo servizio di Internet radio “personalizzata”
creato in collaborazione con Pandora e destinato a tutti i suoi siti
Web.
Per l’emittente on-line americana, bloccata nei suoi piani di
espansione internazionale (vedi News) e appesantita finanziariamente
dall’incremento delle royalty dovute ai titolari dei diritti d’autore,
l’accordo con il colosso della radiofonia tradizionale rappresenterebbe
una importante ciambella di salvataggio. Ma anche per Clear Channel
(che in occasione del recente festival di Coachella ha aperto la sua
prima stazione Web su scala nazionale, erockster) il progetto assume
vitale importanza: “On-line c’è un estrema varietà e libertà di
scelta”, ha spiegato Evan Harrison, responsabile della divisione radio
e musica on-line della società. “Se non allarghiamo l’offerta che trova
posto sotto il nostro ombrello, la gente se ne andrà semplicemente da
un’altra parte”. L’ampliamento dei suoi servizi on-line include anche
una collaborazione con Gracenote per i testi delle canzoni
(richiamabili attraverso un link automatico alle musiche diffuse in
streaming) e “widgets” per l’ascolto dei programmi direttamente dalle
pagine degli utenti dei maggiori social network.