HomeSkip Navigation LinksHOME PAGE » K - Radio » All'estero la radio parla italiano
All'estero la radio parla italiano

battigieda spotandweb.it

La radio parla italiano anche all’estero e quando lo fa con la Voce della Russia, vince un premio. È quello consegnato ieri a Valery Prostakov, giornalista di RUVR, la Voce della Russia, in occasione del VI Forum internazionale sulla radiofonia italofona, che si conclude oggi a Firenze.
Il premio, promosso da Italradio, associazione che sostiene le trasmissioni in lingua italiana nel mondo, è stato assegnato alla storica radio di Stato russa, che ha iniziato a trasmettere in italiano nel 1933, quando ancora si chiamava Radio Mosca. Erano altri tempi, i programmi in lingua italiana erano irregolari, duravano 10-15 minuti e contenevano per lo più informazioni dell’Agenzia ufficiale sovietica. Nel 1937 venne però istituita una redazione italiana, la cosiddetta “Sezione italiana”, che nel tempo ha iniziato a strutturare veri e propri palinsesti in italiano.
Oggi RUVR è ascoltata in tutti i continenti, trasmette in 33 lingue e conta milioni di ascoltatori in circa 160 paesi. Sono varie decine, però, le radio estere che trasmettono in italiano: alcune di madrelingua italiana (come Radio Svizzera, la slovena Radio Capodistria e Radio Fiume), altre no, come l’ungherese Radio Q, l’albanese Radio Tirana, oltre, ovviamente, alla russa RUVR, tutte ospiti del Forum, che trasmettono quotidianamente trasmissioni (di qualche minuto ma anche di qualche ora) in italiano.
Non possiamo però dimenticare Radio Vaticana, che nel suo palinsesto comprende anche trasmissioni in lingua Kiswahili ampiamente parlata nei Paesi dell’Africa centrale ed orientale) e in lingua somala. Sommate alle radio web, diventano una realtà significativa, un piccolo tributo alla nostra lingua, che risuona nelle onde radiofoniche in trasmissione dall’estero per oltre 2.500 minuti di programmazione (dati Italradio) e viene ascoltata non solo dagli italiani residenti all’estero, ma anche dagli stranieri stessi.
In concomitanza della manifestazione è stato realizzato, presso la sede RAI di Firenze, uno spot per promuovere la radiofonia italofona, diretto a chi ascolta la radio in italiano, che da oggi verrà messo a disposizione di tutte le radio. Questo spot è stato realizzato sulla base di un concorso che ha visto la partecipazione di numerosi studenti ed ha premiato Eliana Popeti, laureanda ventiduenne dell’Università di Timisoara.

Link permanente | commenta questo post | leggi tutti i Commenti (0)