
Mister Bonetti ha polpacci tozzi, forgiati da anni di campetti di interregionale.
Sembra che abbia una specie di ferro da stiro sotto la pelle, che scende nerboruto in diagonale verso le caviglie.
Incutono timore.
“Purtet rispett!” pronuncia in continuazione negli spogliatoi, non appena qualcuno ridacchia sovrastando la sua voce.
Portate rispetto!
Il Mister a Croce glielo ripete sempre “Levati quel cazzo di cappellino da tennista e 'ncuminc a juca' a pallone”.
Strano concetto quello del pallone, per il mister.
Anche quello del tennis, evidentemente.
Lo ritiene uno sport per fighetti con la erre moscia. Per di più confonde il cappellino del grande Earvin Effay "Magic" Johnson, cestista, con un qualche copricapo da sbarbie visto in tv. [...]
Miros
Il Circo Errante dell'Equilibrio