Pare che l'Università di Siena non si priverà del suo gioiellino Facoltà di Frequenza. Anche se a noi gli amici di FdF non ci hanno mandato i ringraziamenti che hanno mandato ad altri siti... snort! ;-)
Ecco il comunicato stampa diramato dal rettore... W la radio. W i rettori che investono per i propri studenti!
dalla mailing list RadUni
Questa mattina il rettore dell'Università di Siena Silvano Focardi ha
illustrato, durante una conferenza stampa, i progetti di sviluppo e
riorganizzazione di radio Facoltà di Frequenza.
"In questi ultimi
giorni sto ricevendo numerosi messaggi che testimoniano la preoccupazione di
molti studenti per le sorti della nostra radio Facoltà di Frequenza - ha
detto Focardi -. Intendo rassicurare tutti gli studenti e tutti quelli che
in questi anni, in maniera volontaria, hanno portato avanti la radio con
competenza e passione. L'intenzione dell'Amministrazione e miapersonale è quella di dare impulso a quest'esperienza, togliendola
dall'isolamento nella quale, per vari motivi, in questi ultimi anni si è
venuta a trovare, edandole una precisa struttura e
organizzazione.
Come primo passo è stata prorogata la convenzione con
Radio Cecina Uno che permette alla radio di trasmettere in Fm. Ma questo è,
appunto, soltanto un primo passo. Intendiamo infatti - ha continuato il
rettore - dare alla radio una marcata specificità didattica, in modo che
diventi uno strumento formativo e un laboratorio di esperienze legato
strutturalmente ad una facoltà.
La base di appoggio naturale per una
radio di qualità e informazione, strettamente legata all'ambiente
universitario e alla comunità accademica ci è sembrata essere la facoltà di
Lettere. Lì Facoltà di Frequenza potrà trovare gli spazi adeguati dal punto
di vista logistico e l'integrazione ideale con l'ambiente didattico e di
ricerca, fermo restando che la partecipazione alle attività della radio
rimarrà aperta agli studenti di tutte le facoltà.
La radio deve
infatti mantenere la sua vocazione comunitaria, che si basa sul volontariato
e sull'entusiasmo di persone diverse per cultura ed esperienze professionali
e di vita, che sappiano rappresentare al meglio la complessità e la
ricchezza della nostra comunità universitaria.
La realizzazione della
nuova struttura della radio e della redazione andrà di pari passo con il
completamento della complessa riorganizzazione amministrativa dell'Ateneo.
Prevediamo quindi per il prossimo anno accademico di poter, dal punto di
vista amministrativo, assegnare Facoltà di Frequenza alla facoltà di Lettere
e realizzare il progetto di sviluppo dei programmi e della redazione."
Grazie a Romeo Perrotta