
da
torino.repubblica.it
E' nata sotto la Mole la prima radio che trasmette in romeno,
arabo, cinese, albanese e spagnolo. L'emittente Torino
International è stata presentata lo scorso aprile e ha aperto
ufficialmente i battenti – con un palinsesto di tutto punto – lo
scorso settembre. «Siamo partiti – spiega Gennaro Cassese, editore
del gruppo radiofonico – con la lingua rumena perché interessa una
fetta importante di immigrati. Le sei ore quotidiane in diretta,
dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 17 alle 20, hanno un pubblico di
100mila ascoltatori rumeni solo in provincia di Torino. Così ci
siamo allargati ad altre lingue: lo spagnolo occupa due ore, mentre
cinese, albanese e arabo, più di nicchia, si ritagliano uno
spazietto al mattino».
L'intera programmazione è in lingua. I deejay, i notiziari, la
musica e persino gli spot: tutto dedicato a ogni idioma. «Abbiamo
deciso – premette Cassese – di lanciare una radio per gli stranieri
perché rappresentano una percentuale considerevole tra i potenziali
ascoltatori. L'integrazione passa anche attraverso la musica.
Dietro i notiziari si cela comunque un gran lavoro: ogni giorno
selezioniamo le notizie dei Paesi d'origine e le abbiniamo con
quelle di rilevanza locale. Poi c'è la pubblicità: i messaggi
arrivano meglio se sono nella lingua originaria delle
persone».
A impacchettare l'intero palinsesto ci sono proprio loro gli
stranieri: Amir arriva dall'Egitto, Liliana dall'Albania e Ana dal
Perù. «Io mi occupo – precisa Sun, Sonia in cinese – della parte
musicale e dell'informazione del mio Paese. Prendo spunto dai
giornali nazionali e locali. Anche il sito del Comune può essere
utile. E naturalmente inserisco sempre qualche notizia che riguardi
la Cina». Il gruppetto più folto rimane quello rumeno, di cui fanno
parte quattro ragazzi: Alex, Madalina, Catalin e Romeo.
Radio Torino International trasmette in Fm sui 90.00 Mhz: in
redazione arrivano ogni giorno centinaia di messaggi da parte dei
tanti cittadini immigrati che popolano il capoluogo piemontese. Ben
presto però il bacino si è allargato: il collegamento su Internet,
che permette di ascoltare l'emittente anche via web all'indirizzo
www.torinointernational.com, è stato infatti un ottimo trampolino
di lancio. Gli sms arrivano un po' da tutte le parti d'Italia: al
punto che la società che sta dietro la radio, Torino Musica
Notizie, sta valutando nuovi collegamenti. E' anche allo studio se
e come ampliare il bacino di lingue che ruotano nel palinsesto. Non
è escluso che ben presto sulla frequenza della radio vada in onda
anche il russo o l'ucraino. Il successo di Torino International non
ha solo sconfinato il Piemonte, ma addirittura l'Italia. Appena
qualche giorno fa una giornalista rumena ha bussato alle porte
della radio. E' la prova che il tam tam ha funzionato.