Questa storia me l'ha raccontata un amico al pub. Non so quanto sia vera. Non m'importa. Dice che una nota multinazionale del farmaco, selezioni i suoi manager previo insolito colloquio.

Dopo aver sottoposto il sottoscritto - che chiamerò per semplicità Markus Uollas -  ad una serie idiota di test psicoattitudinali, colloqui in lingua (inglese), quiz di logica e test di chimica organica, la Magnifica abbia mandato un suo adepto a sondare il terreno.

Hanno chiesto a Markus di indicare il recapito di 2/3 amici del cuore, presto contattati da un tale Jeronimus Souza, depresso profiler dell'ultimora.

Souza si è presentato alla stazione di Pescara in un novembre uggioso e si è subito incontrato con tale Wallace Capitelli, pseudo amico di Markus.

Davanti ad un aperitivo a base di nocelle e Spritz, ha riportato una serie di ovvietà, tipo che il nostro Markus sia un bravo ragazzo e non sbudelli vecchiette a tempo perso.

Christopher Racciatti ha confermato che Markus Uollas è una persona intraprendente e socievole, che non soffra di squilibri e non vomiti blu nei fine settimana.

L'ultimo amico interpellato, Salomon Rapposelli, è arrivato strafatto di anfetamine e ha chiuso il trittico con un doppio Negroni sbagliato che ha consegnato il Profiler Souza alla categoria degli avvinazzati.

Gli ha riferito che Uollas sia solito sodomizzare bambole albine e che il loro passatempo preferito da piccoli, fosse trafiggere ignari gatti sugli assi della Foppa Pedretti.

Hanno terminato la serata con un paio di Escort e molta Coca.

Due settimane dopo, Uollas è stato assunto e guadagna 80 mila l'anno.

Tutti, indistintamente, da qualche parte, sono vissuti felici e contenti.