martedì 3 dicembre 2013
abruzzo morto e gentile
"Gli abruzzesi sono abituati a tacere da secoli. La loro è una «regione camomilla», utilmente nascosta in una zona d'ombra dei media. Il dossier di un'azienda multinazionale la descrive così: «facilità di penetrazione, costi d'insediamento minimi, zero conflittualità sociale».
Soprattutto, «poche obiezioni ecologiche».
Sembra il Congo, invece è Italia."
Paolo Rumiz, La Repubblica (21/12/2008)
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