Sono in treno che torno verso casa dai Radio Incontri. La kermesse dedicata alle 'radio nazionali e non' anche quest'anno è stata prodiga di incontri, stimoli, novità, attenzioni verso il nostro mezzo preferito.
Ma la mia testa è altrove: mentre questo Eurostar travestito da FrecciaRossa mi riporta a Roma, la mia amica di radio e compagna di avventure in FM sta presentando sul palco di San Siro il più grande concerto di sole donne mai realizzato in tutta Italia, l'evento voluto da Laura Pausini per raccogliere fondi per le popolazioni abruzzesi colpite dal sisma.
Sono mille i ricordi fantastici di momenti condivisi con Laura: dalle improbabili promozioni che ci affibiavano dai microfoni di M100 (tranqui Laura che non scrivo di cosa :P) ai pomeriggi milanesi a fare viral sticking come due 14enni.
Il giorno che la presero a deejay fui felice come se il sogno realizzato fosse il mio (e un po' lo era). Oggi Laurettamìa calca quell'immenso palco. Io non posso che essere con lei.
Il post sul blog di Laura
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